(Adnkronos) – Un destro terrificante e Jake Paul finisce ko. Anthony Joshua, ex campione mondiale dei pesi massimi, si aggiudica il match d’esibizione con lo youtuber sul ring di Miami. Paul, influencer americano che da anni si cimenta nella boxe, finisce al tappeto nel sesto degli 8 round in programma e chiude la serata con due fratture alla mascella. Joshua, come previsto, domina il match dall’inizio alla fine: il britannico spedisce l’avversario a terra 2 volte nella quinta ripresa e altre 2 nella sesta prima di piazzare il colpo risolutivo che pone fine alla sfida (o alla farsa). Abissale la differenza tra i due contendenti: un vero pugile contro un influencer, oltretutto appartenente ad un’altra categoria di peso. Joshua mette a segno 48 colpi sui 146 tentati, Paul ne piazza appena 16.
Il britannico, più alto di circa 15 centimetri, sfrutta agevolmente l’allungo superiore contro un avversario che passa buona parte della serata a scappare da una parte all’altra. “Non è stato il match migliore ma alla fine il destro è entrato”, dice Joshua, che ora ha un record di 29-4 e, tornato alla vittoria dopo oltre un anno, sogna di rientrare nel ‘vero pugilato’ ipotizzando una sfida con il connazionale Tyson Fury. Per Paul, arriva la seconda sconfitta in 14 incontri da ‘quasi pugile’. Dopo show surreali e sceneggiate assortite, compreso l’incontro (?) con Mike Tyson, l’influencer scopre il vero volto del pugilato e torna a casa con un paio di fratture. Ovviamente, la sua carriera prosegue e arriveranno altri incontri utili per ottenere borse milionarie ma privi di qualsiasi valore agonistico. “Ora mi fermo un po’, poi tornerò a combattere nella mia categoria di peso”. Meglio, senz’altro.
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