(Adnkronos) – L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel processo di ricerca di lavoro sta diventando una pratica sempre più comune e accettata. Secondo l’ultimo studio condotto da Hays, leader globale nella gestione del personale, un impressionante 43% dei professionisti ha utilizzato strumenti di AI generativa per migliorare il proprio profilo e candidarsi a nuove opportunità nel 2025. Questo segna un netto aumento rispetto al 23% registrato solo due anni prima, evidenziando una rapida evoluzione nella percezione e nell’uso dell’IA nel mondo del lavoro. Il rapporto di Hays rivela che l’uso dell’intelligenza artificiale non si limita alla semplificazione delle operazioni quotidiane ma si estende significativamente al settore del reclutamento. La quota di professionisti che utilizzano quotidianamente l’IA è cresciuta dal 20% nel 2023 al 43% nel 2024, una crescita che testimonia l’importanza crescente di questa tecnologia nelle strategie di candidatura.
L’IA è vista come uno strumento prezioso per affinare i curriculum vitae, con quasi la metà degli intervistati (48%) che ne riconosce i benefici, rispetto al 35% dell’anno precedente. Questa percezione positiva è sostenuta dai consigli di Hays, che suggeriscono di utilizzare l’IA per migliorare il CV piuttosto che crearlo da zero e di richiedere feedback per personalizzare i risultati.
Nonostante i benefici, una minoranza significativa (16%) considera l’uso dell’IA poco equo e preferirebbe vederla limitata. Questo rappresenta una leggera diminuzione rispetto al 18% del 2024, indicando un lentissimo ma progressivo cambiamento nelle convinzioni etiche legate all’uso dell’IA nella ricerca di lavoro.
Vademecum per l’Uso dell’IA nella Ricerca di Lavoro
Personalizzazione del Curriculum: l’IA può aiutare a identificare e integrare le parole chiave rilevanti per il settore di interesse, rendendo il CV più attrattivo sia per i recruiter umani sia per i sistemi automatizzati.
Preparazione al Colloquio: prima di un colloquio, l’IA può fornire informazioni cruciali sull’azienda e suggerire risposte efficaci alle domande tipiche di un’intervista. Può anche aiutare a migliorare la comunicazione verbale e non verbale attraverso analisi e feedback su registrazioni di prova.
Feedback Continuo: utilizza l’IA come un coach virtuale per ottenere consigli continui su come migliorare il tuo profilo e la tua presentabilità. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
L’ascesa dell’intelligenza artificiale nella ricerca di lavoro
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